 |
|||||||||
|
|||||||||
|
|
|
||||||||||||||||||||||
|
|
|
|
|||||||||||||||||||||
|
L'Unione delle Fornaci della Terracotta è una libera e democratica Associazione, senza scopo di lucro, nata per volontà di un gruppo di "maestri" terracottai della frazione di Samminiatello nel Comune di Montelupo Fiorentino. L'Associazione si pone come obiettivo principale quello di salvaguardare, promuovere e diffondere l'immagine della Terracotta.  Nel corso del 2001 si è finalmente costituita in forma legale l'Associazione, che in realtà già nata nel 1994, aveva iniziato la propria attività promozionale e dimostrativa in occasione della Festa internazionale della Ceramica di Montelupo. I cittadini della "città della ceramica" ed i visitatori giunti da ogni parte di Italia in occasione dell'annuale appuntamento, hanno potuto ammirare l'Arte e la maestria rimasta per |
molto tempo soltanto
all'interno delle varie "fornaci" e ora mostrata pubblicamente
in memoria della passione dei maestri per questo antico ed
affascinante mestiere. Nel corso degli anni ha partecipato a numerose manifestazioni in ambito regionale e nazionale, fra le quali la Festa dell'Uva e del Vino a S. Giustino Valdarno (AR), la Festa Rione Ferrara a Pescia (PT), la Festa dell'Assunta - Fiera delle Grazie Concorso Madonnari a Curtatone (MN), la Festa della Ceramica di Nove (VI), il Settembre limitese a Limite Sull'Arno (FI). L'Associazione collabora attivamente con l'Amministrazione Comunale di Montelupo Fiorentino in occasione delle varie manifestazioni organizzate in città durante l'anno. Ha partecipato all'opera "La traccia del cammino - I bambini del mondo per la Pace" di Houssein Golba in collaborazione con la Fondazione |
Nazionale Carlo Collodi per la Festa di compleanno di Pinocchio (26
maggio 2001), fabbricando 150 piastrelle in terracotta, parte
di un'opera più ampia che sarà installata all'interno del
Parco di Collodi. Si tratta quindi un'Associazione viva e dinamica, operante nel desiderio che questo stupendo mestiere non vada disperso, e con la consapevolezza che tutto ciò possa rappresentare un patrimonio di valore inestimabile per tutta la nostra comunità.  I Soci fondatori hanno un sogno e intendono realizzarlo: Desiderano fortemente il "Museo della Terracotta", magari inserito in un percorso di logico completamento al Museo Archeologico e della Ceramica di Montelupo, realtà che contribuisce a valorizzare la città ed a porre nella giusta luce il grande e importante ruolo che la terra ha avuto da secoli grazie al sapiente lavoro svolto dai "maestri". |
|||||||||||||||||||||
